CANNOLI CILENTANI

Voglio fare una premessa, della mia infanzia ho vividi ricordi di ritrovi festosi tra parenti, dove una delle priorità era di stare insieme e per mangiare...Sono dei meravigliosi ricordi che sono dei veri e propri flash back, specie quando riguardano persone che non ci sono più come ad esempio la buonanima di mia zia Caterina ( cugina di mia mamma)...

 Zia Caterina era la mitica zia che aveva le ROSSANE in borsa e che quando ti vedeva, la prima cosa che faceva era regalartene una manciata, ma era anche una maestra nel preparare le melanzane sott'olio, i medaglioni al forno, le zeppole, gli scauriatelli, altre mille delizie e....

I CANNOLI,

Lo so che quando vi dicono Cannolo, l'unico che vi viene in mente è quello Siciliano.

Comprendo che giustamente ci sarà chi dirà che quello originale è solo quello siciliano....ma a casa mia uno dei dolci che ricordo da sempre è il cannolo con la crema pasticcera  bicolore, che insieme agli scauratielli, agli struffoli e alle pasticelle, sono tra i dolci cilentani delle feste, oltre ad essere uno dei cavalli di battaglia di Zia Caterina, a cui va il mio pensiero ogni volta che preparo una sua ricetta ;)))

IN UNA CIOTOLA METTI:
 1 KG DI FARINA
100 GR DI BURRO
1 BICCHIERINO DA CAFFè  DI OLIO DI SEMI
4 TUORLI
100 GR DI ZUCCHERO
VANILLINA
PREPARA UN IMPASTO BELLO OMOGENEO E METTI IN FRIGO
PER QUALCHE ORA

FAI DELLE STRISCE DI PASTA ABBASTANZA SOTTILI
E FODERA I CANNOLI DI LATTA
POI FRIGGILI IN OLIO ABBONDANTE E BOLLENTE

IN UN TEGAME METTI 1 LITRO DI LATTE

AGGIUNGI SCORZETTE DI UN LIMONE
E VANIGLIA E PORTA AD EBOLLIZIONE
E FILTRA

NEL FRULLATORE METTI:
8 TUORLI
8 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
8 CUCCHIAI DI FARINA
FRULLARE E AGGIUNGERE IL LATTE BOLLENTE
FAR ADDENSARE SUL GAS

DIVIDERE LA CREMA IN DUE CIOTOLE:
METà LASCIALA AL LATTE... E HO AGGIUNTO
A CREMAFREDDA QUALCHE SCAGLIA DI CIOCCOLATA

ALL'ALTRA METà AGGIUNGI
 CIOCCOLATA FONDENTE...
...MINIMO 100 GR  ;)))

FARCISCI I CANNOLI,DA UN LATO CON CREMA BIANCA
DALL'ALTRA NERA... BON APPETIT!!!!

ORECCHIETTE E RUCOLA

Alzi la mano chi non ha avuto una crisi di panico davanti a un frigo "vuoto" di ingredienti sfiziosi, ma pieno di rucola regalata dallo zio che ha l'orticello infestato da questa erbetta e che è da annoverare tra le cose che il nostro maritino odia ... Allora come consumarla???

COTTA!!!

 ...Infatti cuocendo perde l'amarognolo... e la mangia anche lui !!!

INGREDIENTI A PERSONA:

• 80 GR DI PASTA
• 1 MAZZETTO DI RUCOLA
• 1 DENTE DI AGLIO
• 1\2 FETTA DI PANCETTA SPESSA 1\2 CM TAGLIATA A CUBETTI
• OLIO EVO
• SALE&PEPE
• 40 GR DI SCAMORZA BUFALINA AFFUMICATA

SOFFRIGGI LA PANCETTA DOPO AVER TOLTO L'AGLIO

NEL FRATTEMPO LA PASTA GIA'
CUOCENDO IN ACQUA SALATA

TRITA FINEMENTE LA RUCOLA

SCOTTA LA RUCOLA E  SALTA LA PASTA SUL GAS
IN MODO CHE SI AMALGAMI IL TUTTO

UNA BELLA SPOLVERATA DI CACIOCAVALLO
 TAGLIATO A JULIENNE E BON APPETIT!!!!

MORZELLETTE DELLA NONNA IN VETRO

La ricetta di oggi è una delle tante di questo genere, infatti non c'è regione o zona d'Italia che non annoveri tra i biscotti tradizionali qualche versione di questi friabili biscotti con frutta secca...chi li chiama cantucci,chi freselle...chi mette solo mandorle, chi aggiunge il miele , chi le fa morbide, chi dure ... Le mia versione, è con frutta secca mista,frutta candita e sono friabilissime...

Con il confezionamento poi, mi sono divertita tantissimo a preparare delle confezioni originali ed accattivanti, infatti il tutto era destinata a una raccolta fondi presso la mia parrocchia, e ho voluto preparare qualcosa di insolito e che potesse essere consumato anche in secondo momento, o conservato se invenduto...
che dire...
sono piaciuti tantissimooooo

INGREDIENTI;

• 1KG FARINA
• 2 BUSTINE PANE ANGELI
• 200 GR DI BURRO MORBIDO
• 500 GR DI ZUCCHERO
• 6 UOVA
• CANNELLA IN POLVERE
• 100 GR MANDORLE INTERE 
• 100GR. NOCCIOLE TRITATE
• 1OO GR DI NOCI
• 200GR. FRUTTA CANDITA A CUBETTI

ia

IN UNA CAPIENTE CIOTOLA
METTI LA FARINA CON BURRO AMMORBIDITO,
LA CANNELLA,LO ZUCCHERO,
 IL LIEVITO, LE UOVA E MESCOLA CON LE MANI

PESA TUTTA LA FRUTTA SECCA E UNISCI
ALLA PASTA PREPARATA IN PRECEDENZA...
PUOI A TUO PIACIMENTO AGGIUNGERNE DELL'ALTRA,
DELLA SERIE SENZA " SPARAGN " **

PREPARA DEI PANETTI STRETTI E ALTI,
VISTO CHE IN COTTURA TENDONO AD ALLARGARSI.
INFORNA A 160° FINCHè SONO BELLI DORATI.

ALL'USCITA DAL FORNO, SI PRESENTERANNO UN PO'
MORBIDI, LASCIALI RAFFREDDARE
E TAGLIALI CON UN COLTELLO A SEGHETTO.

INFORNA NUOVAMENTE A 160°
E TOGLILI QUANDO SARANNO DORATI.
IMPORTANTE LA PRESENZA
DELLA GRIGLIA DI FERRO SOTTO LA TEGLIA,
 ALTRIMENTI NON TOSTERANNO UNIFORMEMENTE.

ECCO LE MORZELLETTE PRONTE,
FALLE RAFFREDDARE PERFETTAMENTE

SISTEMA I BISCOTTI IN VASI DA CONSERVA
BEN PULITI

CHIUDI I BARATTOLI

DECORA SECONDO TUO GUSTO...
IO ADORO IL RICICLO CREATIVO
STILE " CAMPAGNOLO"

NELLO STESSO STILE DEI BISCOTTI
HO INVASATO ANCHE UN PREPARATO PER MUFFIN... 

...E UN PREPARATO PER SALAME AL CIOCCOLATO

QUESTA è LA PANORAMICA DEL MIO LAVORO;))))

** in napoletano, SPARAGN  significa RISPARMIO.

SENZ SPARAGN : 

SENZA RISPARMIO, ABBONDANTE.

PACCHERI COZZE E POMODORINI

Uno dei miei piatti preferiti è la pasta con le cozze con i pomodorini di collina, è semplice, veloce e saporitissima... il segreto di un'ottima riuscita è la freschezza delle cozze e dei pomodori e dalla scelta della trafila della pasta, se fresca consiglio i paccheri, se secca invece gli spaghettoni.
Quello che invece darà a questo piatto il profumo del mare è la cottura, infatti consiglio di mettere prima la pentola dell'acqua e partire con la cottura del sugo di pomodori, poi le cozze vanno buttate CONTEMPORANEAMENTE  alla pasta e coperte con un coperchio:
Chi si diletta in cucina sa che il pesce prima di sapore è odore,
e che come si raffredda perde ogni sapore,
 se poi viene riscaldato successivamente, non si può proprio mangiare!!!!
 ;)))

SOFFRIGGI L'AGLIO IN CAMICIA E TOGLILO

AGGIUNGI ALL'OLIO
  I POMODORINI FRESCHI INTERI
CON UN BICCHIERE D'ACQUA

UNA VOLTA COTTI SCHIACCIALI CON
LA " CUCCHIARELLA"

IN UNA PENTOLA CAPIENTE
METTI L'ACQUA E IL SALE
E ASPETTA...

...APPENA BOLLE L'ACQUA, BUTTA LA PASTA
E CONTEMPORANEAMENTE LE COZZE
NEL SUGO, COPRENDOLE CON UN COPERCHIO
PER FACILITARNE L'APERTURA

APPENA LA PASTA è AL DENTE SALTARE
IL TUTTO NEL TEGAME,
AIUTANDOVI CON UN PO' DI ACQUA DI COTTURA
DELLA PASTA

VOLEVO FOTOGRAFARE IL PIATTO...
MA NON HO FATTO IN TEMPO!!!!
;))))

PARMIGIANA SPADELLATA

Questa ricetta è un ennesimo ricordo della mia infanzia, la faceva sempre A'CUMMAR E MILANO( perchè si era trasferita con il marito a Milano per lavoro ) quando veniva giù da noi  e passava le vacanze con noi.

Devo però fare una piccola parentesi per spiegare chi è A'CUMMAR ... naturalmente chi è del sud sa benissimo che altro non è che la madrina del Battesimo( in questo caso mio fratello Antonello), che il legame tra la famiglia del battezzato e i padrini si chiama  SAN GIOVANNI  e che si crea una parentela morale che è basata sul rispetto reciproco ... Questo modo di preparare la parmigiana, poi è nata dalla necessità di farla in assenza del forno elettrico, e quando purtroppo non tutti avevano la fortuna di avere il forno per fare il pane...vi assicuro che è una versione veloce e adatta all'estate quando accendere il forno è una forma di suicidio !!!! ;)))

INGREDIENTI:

• 2 BELLE MELANZANE GROSSE E TONDE
• 5\6 UOVA
• FARINA QUANTO BASTA
• BASILICO
• SALE&PEPE
• SUGO BOLLITO ( UN BARATTOLO DA 400GR. CIRCA DI PELATI)
• 500 GR. MOZZARELLA
• OLIO DI SEMI DI GIRASOLE
• 1 PADELLA ANTIADERENTE ( A fine ricetta scoprirete perchè...hihihihihi)

SBUCCIARE LE MELANZANE E TAGLIARLE
IN FETTE SPESSE 1\2 CENTIMETRO

IN UNA BASTARDELLA ROMPERE 5\6 UOVA,
AGGIUNGERE SALE E SBATTERLE

INFARINARE LE FETTE DI MELANZANA

PASSARE LE FETTE INFARINATE
NELL'UOVO BATTUTO

FRIGGERE LE FETTE IN ABBONDANTE OLIO
DI SEMI ...

GIRARE LE FETTE, DEVONO ESSERE
BELLE DORATE..LA COTTURA DEVE ESSERE A FUOCO VIVACE
INFATTI DEVONO RIMANERE BELLE "TESE"... 

IN UN TEGAME STENDERE UNO STRATO DI SUGO DI
POMODORO bollito , E METTERE LE FETTE DI MELANZANA

METTERE LA MOZZARELLA,
IL BASILICO E IL POMODORO

CREARE DELLE "TORRETTE "
CON 3 FETTE DI MELANZANA, DEVONO ESSERE SISTEMATE
COSì PER POTERLE GIRARE...OGNI TORRETTA POI è UNA PORZIONE

METTERE SU FUOCO DOLCE, QUANDO POI IL SUGO SI SARA'
RISTRETTO, GIRARE LE TORRETTE

ECCO LA PARMIGIANA SPADELLATA,
MENO NOTA DI QUELLA AL FORNO
MA NON INFERIORE IN SAPORE E CONSISTENZA!!!!

NEGLI INGREDIENTI HO MESSO LA PADELLA ANTIADERENTE
PERCHè NEL TEGAME SI è UN PO' ATTACCATA...
SONO COSE CHE SUCCEDONO AI VIVI!!!!

ELICHE MULTICOLOR AL SUGO ETNICO

Qualche tempo fa, sono andata a un ristorante cinese con formula ALL YOU CAN EAT,devo dire che il popolo italico è proprio strano, pur di pagare poco  e mangiare tanto, non bada a quel che mette nel piatto e si offre a facili entusiasmi. Non voglio parlare male,è pur vero che puoi prendere tutto quello che vuoi, passi che parecchie pietanze sono di scarsa qualità,  ma 11,90€ + bibite a parte ( a prezzi stratosferici) + prezzo di quel che rimane nel piatto ( sparecchiano loro e annotano quello che avanza nei piatti )... è una fregatura, un signore alla cassa non avendo capito il meccanismo, ha pagato 58 € per 2 persone + 1 bambino ( che paga la metà ) anzichè solo 30 €.

 Cosa c'entra tutto ciò con la ricetta di oggi??? Beh, avendo visto un secondo con peperoni e carote, ho voluto italianizzarlo con pasta e pesto, per dimostrare che...

....ITALIANO è sempre più buono!!!!!

INGREDIENTI:

• 1 PEPERONE ROSSO BELLO GRANDE TAGLIATO A QUADROTTI
• 2 CAROTE TAGLIATE A JULIENNE
• 1 CIUFFO DI PREZZEMOLO
• 2 MAZZETTI DI RUCOLA
• OLIO EVO
• SALE&PEPE
• 5 CUCCHIAI DI PARMIGIANO GRATTUGIATO
• 1\2 KG DI ELICHE O QUALSIASI PASTA CORTA

SOFFRIGGI I PEPERONI A PEZZI,
DEVONO RIMANERE BELLI CROCCANTI QUANDO...

...AGGIUNGI LE CAROTE TAGLIATE A JULIENNE,
SALTA QUALCHE MINUTO E SPEGNI IL GAS;
LE VERDURE DEVONO RIMANERE CROCCANTI!!!

...NEL MIXER DEVI OTTENERE UN PESTO BELLO CREMOSO,
SE NECESSARIO AGGIUNGENDO UN PO' DI ACQUA
 DI COTTURA DELLA PASTA ALLA RUCOLA, L'OLIO E IL PREZZEMOLO

SALTA LA PASTA IN PADELLA CON LE VERDURE CROCCANTI
SALA E PEPA
....LONTANO DAL GAS AGGIUNGI IL PESTO E FORMAGGIO


BON APPETIT!!!!!!!!!

ALICI 'MBUTTUNATE ALLA CILENTANA

Uno delle varietà di pesce presente nella dieta mediterranea, è l'alice...Si presta a tantissime preparazioni, sotto sale, marinate, fritte, a tortino e  nella versione da me preferita, 'MBUTTUNAT ( imbottite, impanate e fritte).

Naturalmente sono indicatissime in un antipasto, ma ottime anche come secondo piatto, hanno solo una pecca...sono un pò noiose da spinare, ma poi quando arriverà il momento di addentarle, passerà tutto, ve l'assicuro!!!!  ;))))

Questa ricetta rientra nella fascia da bollino rosso, nel senso che fanno parte della categoria di pietanze "frijenn magnann" ( friggendo, mangiando ) , tanto cara a familiari e zii jetattori, che mentre tu t'accir ( impegni inutilmente ) a friggere vedi che le alici diminuiscono anzichè aumentare!!!

INGREDIENTI PER CIRCA 15 PEZZI:

• 30 ALICI PULITE E SPINATE
• 2 UOVA
• 1 CUCCHIAIO DI PANGRATTATO
• PREZZEMOLO
• AGLIO TRITATO SE GRADITO
• PANGRATTATO PER IMPANARE
• PARMIGIANO QUANTO BASTA

PER PRIMA COSA PULISCI  LE ALICI,
TOGLIENDO ANCHE LE SPINE...

...POI IN UNA TERRINA METTI LE UOVA,
 IL FORMAGGIO,
IL SALE, IL PANGRATTATO, PREZZEMOLO
 E SE PIACE, L'AGLIO TRITATO....

...QUESTO è L'IMPASTO, SODO MA NON TROPPO...

...RIEMPI UN ALICE E POI COPRILA CON UN'ALTRA
A MO' DI COPERCHIO...

...ECCO LE ALICI, VENGONO BUONE ANCHE SENZA PANATURA,
MA PASSALE NEL PAN GRATTATO
E POI FRIGGILE...

....IN ABBONDANTE OLIO...

ECCO LE ALICI 'MBUTTUNATE E IMPANATE PRONTE...
SE SI HA TEMPO  E SI VUOL ESSERE PIGNOLI
SI POSSONO PRIMA PASSARE NELLA FARINA,
POI NELL'UOVO SBATTUTO
E POI NEL PAN GRATTATO