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martedì 24 febbraio 2015

MILZA ALLA SALERNITANA


Nella cucina popolana, spesso ci si imbatte in ingredienti"poveri", che nella macellazione venivano considerati di poco pregio, ma che grazie alla bravura delle nostre nonne sono diventate pietanze degne di un banchetto da re...Una di queste ricette è quella di oggi...la milza alla salernitana.. Ammetto che la faccio pulire e preparare dal macellaio, in quanto cruda fa un pò impressione anche a me, ma una volta cotta è un delirio!!!! Il segreto di una buona milza è la menta, la buona qualità dell'aceto di vino rosso e la cottura, lenta e a pentola coperta, infatti quello che rende il piatto ben riuscito è il sughetto che si crea in quest'alchimia di ingredienti...ah dimenticavo di dirvi che va mangiata fredda!!!
 ;)))
INGREDIENTI:
  • 1 milza spellata e tagliata a metà
  • 1 bel mazzetto di menta
  • 1 bel mazzetto di prezzemolo
  • 2\3 denti d'aglio
  • olio evo
  • peperoncino
  • 1 litro di aceto di vino rosso 
  • sale

in un mixer tritare la menta, il prezzemolo, 1 piccolo peperoncino
 e 1 dente d'aglio

dopo aver salato la milza internamente,
con il trito ottenuto imbottire la milza e se necessario
aggiungere altro prezzemolo....deve essere bella ripiena
e chiudere con gli stuzzicadenti

In un tegame soffriggere l'aglio e poi la milza,
prima da un lato...

...e poi dall'altro

lasciare cuocere una decina di minuti

e coprire di aceto

salare moderatamente
e lasciare cuocere su il gas a fuoco non lento...
...lentissimo ;)))

lasciare cuocere circa 2\3 ore a pentola coperta
lasciare raffreddare e mettere in frigo..
dopo qualche ora, quando è ben fredda tagliare a fette e bon appetit!!!

un consiglio...
armatevi di una mezza panella casareccia, la scarpetta è divina!!!!

3 commenti:

  1. La milza non va pellata, la pelle serve inegra per poter chiudere bene il "sacchetto".
    La faccio ogni tanto a Modena, la cosa difficle è trovare l'aceto buono, purtroppo ormi si vende solo quello fatto con aria calda che spruzza mosto su trucioli con briciole di "madre".
    Vado apposta in una cantita in Toscana che ancora vende aceto fatto col vino e a lenta maturazione.

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  2. Scusate gli errori: "...la pelle serve integra .....
    Vado apposta in una cantina in Toscana che ancora vende aceto ..."

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  3. ciao...infatti appena posso uso aceto casalingo infatti la qualità del vino è essenziale per la riuscita di una buona milza, poi per quanto riguarda la pelle a me così hanno insegnato ma nulla toglie che la prossima volta che la faccio seguirò il tuo consiglio, come si dice da noi " a vecchia campav cent'ann e ancora s voleva 'mparà!!!"... ciao ciao ;)))

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