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giovedì 12 febbraio 2015

PASTIERA DELLA BRIGANTESSA



Nella cultura meridionale, ci sono dispute familiari sull'originalità di una ricetta...si sa che spesso la creatività, aggiunge o toglie e  crea versioni infinite di una ricetta...e non nego che un altra caratteristica è l'arrogarsi di avere l'unica e sola ricetta ORIGINALE...non c'è pranzo domenicale o delle feste dove non inizi la disputa sulla ricetta " vera " e di chi tra  nuore figlie e nipotine della matriarca, nel nostro caso Nonna Lidia, abbia saputo riprodurre meglio la ricetta tramandata...
Io invece mi prendo il merito di averla rielaborata, dopo averla imparata da mia zia Assunta, e ne ho fatto una versione profumata e caramellata all'arancia e straveloce nella preparazione, il che non è poco!!!!
RICETTA: 
  • 1 kg di grano cotto
  • 1, 2 kg di zucchero
  • 4 arance
  • 2 fialette di millefiori
  • 2 fialette di fiordarancio
  • 1 bicchierino da caffè di strega 
  •  2 stecche di cannella
  • 300 gr di arancia e cedro canditi
  • 1,5 kg di ricotta
  • 20 uova intere
  • crema pasticcera cruda( 5 uova, 5 cucchiai di zucchero, 5 cucchiai di farina, 1\2l di latte e buccia di arancia)
  • Pasta frolla preparata il giorno prima( 1kg di farina, 400gr. di zucchero, 250 gr di burro, 4 uova)
  • 6 teglie da 22\25 cm




in un tegame metti il grano
con una noce di burro e lo zucchero
e accendi il gas 
poi aggiungi il succo delle arance e
 le stesse dopo averle spremute,
lascia cuocere 10 minuti e togli le 1\2 arance
fai bollire altri 5 minuti girando di continuo,
facilmente attacca bruciandosi

aggiungi il preparato per la crema crudo e lascia addensare,
togliendo dal gas appena la crema è cotta

metti la crema con il grano a raffreddare

frulla la ricotta con le venti uova

mescola il tutto e lascia riposare una notte in frigo,
assolutamente non lasciarla fuori, facilmente va  a male

fodera i ruoti e metti la crema di ricotta e grano
e decora con strisce di pasta frolla

infila nel forno a legna o in forno ventilato a 180°,
il forno ventilato richiede meno tempo, basterà un ora
poi spegnere e lasciare asciugare la pastiera almeno un'altra oretta

invece nel forno a legna sfornarle quando
 al tatto sarà bella soda

INUTILE DIRE CHE LA PASTIERA NON VA IN FRIGO E CHE DOPO DUE GIORNI è ANCORA PIù BUONA...PER CONSERVARLA  PUOI ANCHE CONGELARLA ANCORA TIEPIDA, QUANDO LA SCONGELERAI IN FRIGO SEMBRERà COME APPENA FATTA...BON APPETIT!!!!

2 commenti:

  1. Mi piace tantissimo la pastiera e la preparo anch'io anche se non bene come te ;)
    Deve essere ottima cotta nel forno a legna.
    Un bacio e grazie per aver condiviso questa ricetta.

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    Risposte
    1. Grazie...per me cucinare è anche condividere, perchè penso che le ricette devono essere sempre passate a qualcuno...le tradizioni vanno sempre tramandate!!! ;))))

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